dal 30 novembre al 1° dicembre 2024 (viaggio confermato)
2 giorni
€ 295,00
Meraviglie ed Etruschi: Palazzo Farnese di Caprarola e un viaggio nel tempo fra Cerveteri e Tarquinia
DAL 30 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE 2024
2 giorni/1 notte
1 giorno: Ore 6.00 ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in pullman GT e partenza per Caprarola, piccolo paese della Tuscia viterbese ed uno dei borghi medioevali più belli vicino a Roma. Arrivo e visita guidata di Palazzo Farnese noto anche come Villa Farnese, uno dei più affascinanti esempi di dimora rinascimentale di tutta Europa. Ha cinque piani, decine di stanze, sale affrescate, ambienti pubblici e privati e un parco con giardini da sogno. Curioso il fatto che l’edificio venne inizialmente concepito come struttura difensiva. Le sue origini risalgono al 1530, quando il cardinale Alessandro Farnese commissionò ad Antonio Sangallo di costruire una fortezza a Caprarola. Sangallo progettò una poderosa struttura a pianta pentagonale e un possente bastione dalle mura molto spesse. Solo pochi anni dopo, però, nel 1534, il cardinale papa Paolo III sospese i lavori. Trent’anni dopo Alessandro Farnese affidò all’architetto Jacopo Birozzi da Vignola, detto il Vignola, di proseguire la costruzione edificando un sontuoso palazzo al posto della fortezza originaria sui preesistenti massicci basamenti di una costruzione militare.L’edificio di Palazzo Farnese si compone di cinque piani, compresi i sotterranei, ed è circondato da un largo fossato. Ha una forma pentagonale e un cortile interno circolare. A ricordo dell’antica destinazione a fortezza, quattro angoli sono rinforzati da bastioni che terminano a terrazza all’altezza del piano nobile. Il quinto ha un torrione che sovrasta il tetto. Il Vignola fu anche autore degli affreschi della scala interna, la sontuosa Scala Regia. È una magnifica scala elicoidale poggiante su ben 30 colonne doriche. La leggenda narra che i gradini fossero così ampi che il cardinale raggiungesse il piano nobile direttamente a cavallo. Gli ambienti furono decorati con affreschi di soggetto mitologico, geografico e con episodi della storia della famiglia Farnese. Nel piano nobile sono collocate la camera da letto del cardinale, la Camera dell’Aurora, e la camera delle celebrità, detta Stanza dei Fasti Farnesiani, decorata dagli affreschi che riassumono la vita dei Farnese. Oltre è posta , che prende il nome dall’affresco del Concilio di Trento e nella quale il Vignola ha sapientemente ricreato, con il pennello, colonne estremamente realistiche. A seguire, troviamo la Sala dei Fasti di Ercole con la raffigurazione della creazione mitologica del lago di Vico.Una delle stanze più rappresentative del palazzo è la Stanza delle Geografiche o del Mappamondo che prende il nome dagli affreschi raffiguranti il mondo allora conosciuto dalle descrizioni dei viaggiatori, inoltre questa stanza contiene un’opera ancor più affascinante, un singolare rappresentazione dello Zodiaco nella volta del soffitto. Pranzo in ristorante tipico a Caprarola. Proseguimento per Cerveteri e visita della Necropoli nota come “Necropoli della Banditaccia” una delle più suggestive e grandiose dell’Etruria e di tutto il Mediterraneo e sicuramente uno dei principali siti archeologici etruschi arrivati sino a noi. Essa apparteneva all’antica città di Caere (Cerveteri), fiorente cittadina etrusca che sorgeva su una collina tufacea a circa 40 km da Roma e non molto distante dalla costa tirrenica. Il rilievo della città di Cerveteri nella storia della civiltà etrusca è testimoniato proprio dalla
monumentalità della necropoli e dall’enorme quantità di materiali rinvenuti sia nei corredi tombali che negli scavi delle aree del santuario e dell’abitato.La necropoli etrusca della Banditaccia si estende per circa due chilometri e racchiude un complesso tombale immenso (si stima che siano circa 20.000 le tombe a camera in questa sola necropoli) con caratteri davvero unici che sono valsi l’inserimento nel 2004 nella lista UNESCO dei siti Patrimonio dell’Umanità. Essa ha restituito una serie di tombe di vario tipo, che vanno dal VII al I sec. a.C. Particolarmente suggestiva la Tomba delle Cinque Sedie (terzo quarto del VII sec. a.C.), dal numero dei sedili intagliati nel tufo in uno degli ambienti. L’importanza della Necropoli etrusca di Cerveteri è dovuta anche al fatto che fornisce importanti indicazioni sulla vita degli Etruschi e sulla struttura delle loro case. Le tombe sono infatti costruite a imitazione delle case “dei vivi” con più ambienti con porte e finestre sagomate, colonne e pilastri, mobili, suppellettili, vasellame in metallo prezioso, oggetti provenienti dal Vicino Oriente e dalla Grecia. Al termine della visita proseguimento per Tarquinia, arrivo in hotel e sistemazione nelle camere riservate: Cena libera e pernottamento.
2 giorno: Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita guidata di Tarquinia, un piccolo gioiello medievale circondato da mura e torri immerso in panorami mozzafiato. La necropoli di Monterozzi è uno dei più spettacolari monumenti etruschi che si conservino, oltre che la meglio conservata necropoli di tutto il mondo etrusco (e secondo alcuni esperti anche dell’intero bacino del Mediterrane): ospita infatti circa seimila sepolture, tra cui tombe con camere funerarie riccamente decorate con splendidi affreschi, in gran parte denominate con nomi derivanti dai soggetti delle decorazioni (la Tomba dei Leopardi, la Tomba delle Leonesse, la Tomba della Caccia e della Pesca, la Tomba dei Giocolieri, la Tomba del Guerriero e così via). L'uso di decorare i sepolcri delle famiglie aristocratiche è documentato anche in altri centri dell'Etruria, ma solo a Tarquinia il fenomeno ha assunto queste dimensioni: scene di carattere magico-religioso raffiguranti banchetti funebri, danzatori, suonatori e giocolieri, il tutto rappresentato con movimenti armonioso e colori vivaci. Il Museo Nazionale Etrusco è ospitato all’interno di Palazzo Vitelleschi, autentico capolavoro architettonico grazie alla conpresenza di elementi gotici e rinascimentali. Al suo interno, la mostra è articolata su tre piani e contiene la più vasta raccolta d'arte etrusca esistente. Sarcofaghi, vasi, buccheri, piatti, ceramiche, statue e monete antiche sono solo alcune tra le importanti opere che si possono ammirare all'interno del museo. L'opera più significativa ed unica al mondo, simbolo stesso del museo è senza dubbio il celebre altorilievo dei Cavali Alati, recuperato nelle rovine del tempio dell'Ara della Regina. Databile tra la fine del V e gli inizi del IV secolo a.C., questa lastra venne rinvenuta frammentata in cento parti. Pranzo libero. Nel pomeriggio passeggiata tra i vicoli del centro storico che porterà indietro nel tempo in una magica atmosfera medioevale fra chiese, monumenti ed edifici storici: il Duomo che si trova sull’omonima piazza, il Palazzo Comunale di stile prevalentemente romanico con elementi gotici, la monumentale fontana settecentesca e la Chiesa romanica di Santa Maria in Castello situata nella zona più antica di Tarquinia. Al termine della visita partenza per il rientro previsto in serata.
QUOTA di PARTECIPAZIONE Euro 295,00 (minimo 25 partecipanti)
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA Euro 80,00 (secondo disponibilità)
La quota comprende: Viaggio A/R in pullman GT - sistemazione in camere doppie con servizi privati in hotel 3 stelle centrale a Tarquinia – Trattamento di pernottamento e prima colazione – Pranzo del primo giorno a Caprarola con il seguente menù: antipasto tradizionale, fettuccine al ragù di Manzetta Maremmana (presidio slow food), mousse alla nocciola Tonda gentile di Caprarola, acqua minerale - visita con guida locale di Palazzo Farnese di Caprarola – Visita con guida degli Scavi di Cerveteri – Visita intera giornata di Tarquinia
incluso Museo e Scavi – noleggio auricolari - assicurazione medico-sanitaria e annullamento - accompagnatore professionista da Ravenna.
La quota non comprende: – Ingressi - extra personali e facoltativi in genere - tutto quanto non indicato alla voce 'la quota comprende.'
Prenotazioni da mercoledì 2ottobre a sabato 12 ottobre 2024
(oltre tale termine solo salvo disponibilità)
Al momento della prenotazione acconto di euro 100,00 saldo un mese prima della partenza.
Per informazioni e prenotazioni:
GATTINONI TRAVEL STORE - Via Salara 18 Ravenna - Tel. 0544/35053 oppure inviando una mail a ravenna@gattinoni .it e sarete ricontattati
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