ESPERIENZE PASSATE:

“Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione” (Albert Einstein)

In questa sezione sono riportate tutte le visite tematiche nel territorio, tutte le escursioni e tutti i viaggi svolti negli anni anche con il contributo fotografico dei partecipanti


Tour del Portogallo insolito e originale

dal 27 marzo al 3 aprile 2024

Un viaggio fra storia e cultura per cogliere l’essenza del Paese attraverso l’arte, la musica, la natura e l’enogastronomia. 1 giorno – 27/03/24 – RAVENNA – VENEZIA-LISBONA Ritrovo dei Sig.ri partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in pullman e trasferimento riservato all’aeroporto di Venezia. Arrivo, disbrigo delle formalità doganali e partenza con volo di linea diretto per Lisbona, la splendida capitale del Portogallo, una delle città più vivaci e carismatiche d’Europa che mescola piacevolmente il proprio patrimonio tradizionale con una mentalità liberale ed una straordinaria modernità. Arrivo, incontro con l’assistente, sistemazione in pullman e trasferimento in hotel. Durante il trasferimento si attraverserà questa città con un patrimonio culturale fortemente radicato e che vanta una lunghissima storia. Sistemazione nelle camere riservate. Nel tardo pomeriggio incontro con la guida e trasferimento per la partecipazione ad un Workshop di Cucina Portoghese, che rappresenta la storia del Paese, fatta di incontri con culture e tradizioni diverse, dove si mescolano profumi e sapori provenienti dal suo passato fatto di naviganti e marinai. Un team di chef locali professionisti guiderà attraverso l’elaborazione di un pasto portoghese di tre portate, al termine del quale l’esperienza si concluderà con la consumazione del menù preparato accompagnato da ottimi vini locali. Rientro in hotel per il pernottamento. 2 giorno –28/03/24 LISBONA Prima colazione in hotel. Incontro con la guida ed intera giornata dedicata alla visita di Lisbona, estesa su sette colline percorse da viuzze tipiche dalle quali si gode una bella vista sulla città, sull’estuario del fiume Tago, sui lunghi ponti che lo attraversano e sull’Oceano. L’itinerario si svolge in centro storico. La Baixa è il quartiere più centrale e importante di Lisbona. Fu ricostruito, dopo il terremoto del XVIII secolo, dal Marchese di Pombal, in stile classico, con vie geometriche ed edifici dalle facciate rivestite con le piastrelle tipiche di Lisbona. In questo quartiere ci sono le piazze e le strade più emblematiche di Lisbona. L'Avenida da Liberdade è un bellissimo viale, lungo poco più di un chilometro. È la strada più sontuosa di Lisbona, con edifici del XIX secolo e marciapiedi ricoperti di mosaici, che formano immagini in bianco e nero. È una strada piena di caffetterie, monumenti e giardini. Il quartiere storico dell’Alfama è il più caratteristico di Lisbona, una sorta di scrigno che custodisce l’anima della città: mentre altri quartieri vennero duramente danneggiati, quando non completamente distrutti dal terremoto l’Alfama subì danni limitati e per questo conserva ancora intatto il suo fascino romantico. Viene chiamato anche il quartiere del fado perché molte delle sue taverne propongono concerti e spettacoli di musica tradizionale portoghese. Spesso associato con l’Alfama è il Castello di San Giorgio, arroccato in cima alla collina dove sorsero anticamente i primi insediamenti abitati della capitale portoghese, il suggestivo edificio domina dall’alto il centro di Lisbona. Pranzo libero in corso di escursione. Pomeriggio dedicato alla zona di Belem, un quartiere ad ovest di Lisbona. Qui sorgono alcune delle principali attrazioni turistiche della città ed il motivo risale nella storia: dal quartiere di Belem partirono nel XV secolo le navi che andarono per prime alla scoperta dell’India, del Brasile e dell’Africa Orientale, tracciando rotte marittime fino ad allora sconosciute. Il vero capolavoro architettonico è il Monastero dos Jeronimos ,di cui si visiterà anche l’interno, è un imponente edificio che celebra il grande navigatore Vasco de Gama e la potenza marittima del Portogallo. Fu costruito per volontà del re Manuel I nel luogo in cui sorgeva la chiesa dove Vasco de Gama si ritirò con il suo equipaggio la notte prima della storica partenza per la via delle Indie; non stupisce quindi la dedica a San Geronimo, protettore dei marinai. Considerato l’esempio più raffinato di stile manuelino, uno stile architettonico che fonde elementi tardo gotici ed eleganza rinascimentale, questo sontuoso edificio lascia a bocca aperta per la bellezza delle sue decorazioni, i portali riccamente ornati, il chiostro monumentale e lo splendido contrasto tra il colore bianco della pietra con cui è stato realizzato e l’azzurro del cielo. A poca distanza si trova la celebre Torre di Belém, un bastione alto 30 metri e circondato da quattro torri più piccole Possente ed elegante al tempo stesso, è una costruzione magnifica, di grande impatto visivo e dalla forte valenza simbolica: come altri monumenti  di questo quartiere, è fortemente legato ai secoli d’oro del Portogallo e alle ricchezze conquistate con le imprese marittime. L’esterno è riccamente ornato. La visita prosegue con il Monumento alle Scoperte che con la sua imponente grandezza domina l’intero quartiere. È una vista che lascia senza fiato, sia per le enormi dimensioni sia per l’eccezionale contrasto che si crea tra il marmo bianco della scultura e l’azzurro del cielo. Al termine della visita degustazione dei Pasteis de Bélem, pasticcini tipici di Lisbona a base di pasta sfoglia e crema, con la superficie bruciacchiata e una spolverata di zucchero a velo e cannella. L’origine del Pastèl de Belèm pare risalire agli inizi del XIX secolo e sarebbe da rintracciare tra le mura del monastero che sorgeva nei pressi di una raffineria della canna da zucchero. Si crede che la sua formula magica sia stata un’invenzione di uno dei monaci che vivevano proprio nel monastero. Cena libera. Pernottamento in hotel a Lisbona. 3 giorno – 29/03/2024 LISBONA – CABO DA ROCA –SINTRA – OBIDOS – CALDAS DA RAINHA Prima colazione in hotel, partenza in direzione di Sintra e sosta panoramica al faro di Cabo da Roca, il punto più occidentale dell’Europa continentale. Fino al XIV secolo si credeva che queste scogliere brulle e sferzate dal vento fossero il confine del mondo, ancora oggi quest’area si caratterizza per un’atmosfera indomita e remota. Lo spettacolare paesaggio battuto dal vento è l’attrazione principale che rende Cabo da Roca il luogo ideale per apprezzare la bellezza della natura incontaminata. Arrivo a Sintra, residenza estiva dei re portoghesi immersa in una natura rigogliosa che sembra appartenere con la sua atmosfera da fiaba ad un’altra dimensione. A piedi ci si dirige a la Quinta da Regaleira: uno dei luoghi più enigmatici di Sintra. Il Palacio da Quinta da Regaleira è una villa ottocentesca in stile manuelino circondata da stravaganti giardini con elementi che si rifanno alla mitologia, alchimia, massoneria, e mescola insieme gli stili più bizzarri: mistico, romanico, gotico,medievale e rinascimentale. Nacque dalla fantasia visionaria di un ricco collezionista di libri e farfalle grazie ai proventi dei suoi commerci di caffè e pietre preziose con il Brasile. La facciata è interamente ricoperta da sculture simboliche e sembra uscita da un nero romanzo gotico mentre il giardino spirituale e romantico è un invito a perdersi alla scoperta di tutti i richiami filosofici e massonici. Un cenno speciale merita la Capela da Santissima Trindade, da cui, scendendo una scalinata a spirale che si addentra in un monumentale pozzo iniziatico, si accede ad una cripta; in fondo al pozzo si giunge attraverso una grotta ad un sorprendente lago che si trova nei giardini. Pranzo in ristorante. Proseguimento per Obidos, affascinante cittadina medioevale, il cui centro storico è un labirinto di vie ciottolate, con edifici bianchi, gialli e blu ricoperti di bouganville, con porte colorate e decorazioni manueline. Degustazione di Ginjinha, liquore tipico di questa regione che si ottiene da un frutto che si chiama Ginja, di colore rosso e sapore agrodolce, simile alla ciliegia, arrivato in Portogallo intorno al XV secolo proveniente da una ricetta di monaci. Partenza alla volta di Caldas da Rainha. Cena libera. Pernottamento in hotel a Caldas da Rainha. 4 giorno – 30/03/24 CALDAS DA RAINHA- TOMAR- COIMBRA Prima colazione in hotel. Visita di Caldas da Raihna famosa per le sorgenti termali che conobbe il suo massimo splendore tra la fine del XIX secolo e l’inizio di quello successivo, diventando uno dei luoghi preferiti della nobiltà e dell’aristocrazia ed importanti figure della cultura portoghese. Partenza per Tomar, antica sede dell’Ordine dei Templari, affascinante città per la ricchezza artistica e culturale. Visita del Convento di Cristo, un interessante patrimonio UNESCO che fu quartiere generale dei Cavalieri Templari, un convento costruito su una collina sopra la città e circondato da una cinta muraria. E’ un edificio dal fascino unico, con numerose cappelle, chiostri e cori che fondono elementi decorativi gotici, manuelini e rinascimentali. Il pezzo forte del complesso è la straordinaria Charola, l’originaria chiesa romanica costruita su imitazione del Sacro Sepolcro a Gerusalemme. L’interno è un misto di semplicità di linee e ricchezza di decorazioni; la sua forma circolare permetteva ai nobili di assistere alle celebrazioni liturgiche montati a cavallo. Il Coro alto magnifico esempio di coro in stile manuelino e la finestra sul lato ovest della chiesa, anch’essa in stile manuelino che celebra le grandi scoperte del Portogallo. Pranzo in ristorante. Proseguimento per Coimbra che fu la capitale del Paese per oltre cent’anni e vanta l’università più antica del Portogallo nonché una delle più antiche d’Europa.Visita dell’Università fondata nel 1290. La sede storica sorge nell’Alta di Coimbra, il nucleo antico della città, e comprende eleganti ed austeri palazzi medievali e rinascimentali raccolti intorno al Páteo das Escolas e dominati da un’imponente torre la cui campana scandisce i ritmi della vita accademica. L’edificio accoglie la magnifica Biblioteca Joanina, che conserva più di 300 mila volumi dal XVI al XVIII secolo, disposti su elegantissimi scaffali decorati con talha dourada (legno intagliato ricoperto da una lamina d’oro). Durante la visita spettacolo di Fado, celebre simbolo portoghese, con degustazione di vino Porto o di vino moscato de Douro. Un’ immagine semplice descrive il Fado, una musica del mondo… ma profondamente portoghese, diventata dal 2011 Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: uno scialle, una chitarra, una voce e molto sentimento. Cena libera. Pernottamento in hotel a Coimbra. 5 giorno – 31/03/24 COIMBRA – AVEIRO –PORTO Prima colazione in hotel e partenza per Aveiro, il piccolo villaggio di pescatori di un tempo, oggi trasformato in una bella e vivace cittadina. Un luogo in cui il colore e la luce sanno dare il massimo complice la bellezza del Ria de Aveiro, il sistema lagunare di canali, isolotti e saline, che giungono sino alla Costa Nova sull’Oceano Atlantico. Queste sue caratteristiche, unite all’utilizzo dei moliceiros, le tipiche barche colorate a forma di gondola che solcano i canali del Ria, hanno portato alla definizione di Aveiro come “piccola Venezia del Portogallo”. Visita guidata alle Saline di Aveiro, per ammirare la flora e la fauna , dove la produzione del sale è piuttosto antica, anche più del paese stesso ed il sale viene ricavato con metodi millenari. Si proseguirà con visita panoramica della città e delle case colorate di Costa Nova, la zona balneare dove si  racconta che i pescatori che abitavano in questa regione iniziarono a dipingere le loro case in modo che fosse possibile riconoscerle da lontano (proprio come accadeva nell’isola veneziana di Burano) quando tornavano da un viaggio in alto mare. Al termine della visita degustazione degli “Ovos Moles” un prodotto da forno prodotto dall'unione dei tuorli d'uovo crudi con lo sciroppo di zucchero, attraverso un processo di lavorazione delicatissimo che vanta un’origine secolare che risale al 1502, tramandato di generazione in generazione dalle donne educate all’interno dei conventi. Partenza per Porto, splendida città definita la capitale del nord del Portogallo nota per i suoi grandi ponti e la produzione del vino porto. Pranzo libero sul lungofiume nel quartiere medievale della Ribeira dove strette stradine acciottolate passano in mezzo ai caffè e alle case dei vecchi mercanti. Visita dell’affascinante centro storico affacciato sul fiume e caratterizzato da edifici dalla bellezza autentica, rivestiti da antiche maioliche: durante la visita a piedi si ammireranno diversi monumenti. il Palacio da Bolsa costruito sui resti del convento dei francescani, la cui costruzione ebbe inizio nel 1842 e fu inaugurato quasi mezzo secolo dopo, nel 1891.All'interno di questo edificio Neoclassico, dichiarato Monumento Nazionale, si trova un grande cortile centrale, il Cortile delle Nazioni, coperto da una struttura in vetro da cui entra molta luce nel palazzo. Salendo per una scalinata in granito e marmo, al secondo piano si trovano varie stanze, dalla Sala Dorata con rivestimento in oro, alla Sala delle Assemblee Generali, che sembra rivestita in legno, fino a raggiungere la più importante: la Sala Araba di oltre 300 metri quadrati in stile moresco, ispirata all'Alhambra. La Torre dos Clerigos, con i suoi 76 metri d’altezza, è la Torre più alta del Portogallo e la stazione di Sao Bento, la cui facciata anonima non rivela la bellezza dell’atrio che porta ai binari: più di 20.000 Azulejos (piastrelle) dipinte in bianco e blu ad inizio ‘900 da Jorge Colaco, il più importante decoratore portoghese. Appena entrati si viene invasi dal colore azzurro/blu delle piastrelle che riproducono la storia dei mezzi di trasporto in ordine cronologico, dai primordi fino alla comparsa del treno. I pannelli di grandi dimensioni raffigurano invece scene della storia del Portogallo.Cena libera. Pernottamento in hotel a Porto 6 giorno – 01/04/24 GUIMARAES –REGUA – VALLE DEL DOURO Prima colazione in hotel e partenza per Guimaraes, città d’antichissima origine, considerata una delle più belle località storiche del nord del Portogallo. I portoghesi la considerano il luogo di nascita del loro paese in quanto qui nacque il primo re del Portogallo Alfonso I. Visita del centro storico che si sviluppa in un affascinante labirinto di vie lastricate e piazze. Passeggiando si ammirano le terrazze, le logge in granito, i balconi in ferro battuto, le torri, i chiostri e i magnifici palazzi storici che si affacciano lungo le vie del centro. Proseguimento per una piacevole escursione lungo la valle del Douro, la regione vitivinicola più antica del mondo immersa in un affascinante paesaggio rurale in cui la bellezza della natura e l’intervento dell’uomo si fondono con armonia. Viene chiamata anche la valle incantata per la bellezza ed il fascino dei suoi paesaggi dove l’uva viene ancora raccolta a mano. Pranzo in una tipica fattoria a Regua. Proseguimento verso Pinhao e crociera sul fiume Douro con degustazione di vino Porto per ammirare la bellezza, i colori e la caratteristiche del paesaggio e dei piccoli paesi che si susseguono. Rientro a Porto, cena libera e pernottamento in hotel a Porto. 7 giorno – 02/04/24 PORTO – BATALHA – NAZARE’ - LISBONA Prima colazione in hotel e partenza per Batalha per la visita del Monastero di Santa Maria della Vittoria, dedicato alla battaglia che nel 1385 assicurò ai portoghesi l’indipendenza dagli spagnoli. E’ uno degli edifici religiosi più impressionanti del Portogallo e la sua maestosità richiese più di un secolo di costruzione. E’ una bellissima rappresentazione della transazione dallo stile architettonico gotico al decorativo stile manuelino. Il monastero è costruito in uno stile originale portoghese dato da un miscuglio di gotico flamboyant e gotico perpendicolare che trova pochi esempi in Europa. L'architettura maestosa del monastero è realizzata in pietra bianca di Porto de Mós, diventata giallo ocra nel corso dei secoli Come tutte le chiese rette dai domenicani, non ha un campanile. Proseguimento per Nazaré consideratala più pittoresca località costiera dell’Estremadura. Dominata da un gigantesco promontorio a picco sul mare deve il suo fascino al profondo ed indissolubile legame con l’oceano: un mare impetuoso con onde da record. Caratteristica di questo villaggio di pescatori sono le tende colorate in riva alla spiaggia e le pescivendole che ancora oggi come vuole la tradizione indossano sette gonne. Si tratta di donne che trascorrono la vita ad attendere il ritorno a casa dei mariti pescatori, i quali rientrano solitamente dopo aver trascorso una dura settimana in mezzo all’Oceano Atlantico.  La tradizione popolare racconta che,  in passato, per ogni giorno di attesa le donne indossassero un gonnellino colorato che sovrapposto a quello del giorno precedente formava una gonna piuttosto vistosa e decisamente molto spessa e pesante. Sette gonne quindi: sette come i giorni della settimana, sette come le virtù, sette sono anche le onde consecutive dell’Atlantico, che si infrangono prima di acquietarsi per poi riprendere il loro moto ciclico scandito sempre dal numero sette. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio rientro a Lisbona. Cena libera. Pernottamento in hotel a Lisbona. 8 giorno – 03/04/24 LISBONA – BOLOGNA – RAVENNA Prima colazione in hotel. Trasferimento in tempo utile in aeroporto, disbrigo delle formalità doganale e partenza con volo di linea Tap da Lisbona alle ore 13.05 con arrivo a Bologna alle ore 16.55, trasferimento in pullman riservato a Ravenna. QUOTA di PARTECIPAZIONE 2100,00 Euro (Minimo 30 partecipanti) Supplemento camera singola 480,00 Euro (salvo disponibilità) La quota comprende: Trasferimento in pullman privato da Ravenna all’aeroporto di Venezia e dall’aeroporto di Bologna a Ravenna – Volo di linea Tap Air Portugal da Venezia con ritorno su Bologna– tasse aeroportuali – franchigia bagaglio 23 kg – trasferimento aeroporto/hotel/aeroporto in pullman GT – circuito in bus gran turismo con aria condizionata – guida in italiano per tutto il tour –sistemazione in hotels 4 stelle centrali a Lisbona, Caldas da Rainha, Coimbra e Porto in camere doppie con servizi privati con trattamento di pernottamento e prima colazione – workshop di cucina portoghese con chef professionisti per elaborazione di un menù a 3 portate – degustazione de Pasteis de Belem con una bevanda (espresso o bibita) – pranzo in ristorante a Sintra (menù a 3 portate con bevande incluse ¼ di vino e ½ litro di acqua minerale) – degustazione di Ginjinha ad Obidos – pranzo in ristorante a Tomar (menù a 3 portate con bevande incluse ¼ di vino e ½ litro di acqua minerale) – spettacolo di Fado a Coimbra con degustazione di vino Porto o vino moscato del Douro – visita guidata alle Saline di Aveiro – Degustazione di Ovos Moles ad Aveiro – Pranzo in fattoria lungo la valle del Douro con bevande – Crociera sul fiume Douro a Pinhao – Pranzo in ristorante a Nazaré (menù a 3 portate con bevande incluse ¼ di vino e ½ litro di acqua minerale) tutti gli ingressi (Castello di Sao Jorge, Monastero di San Gerolamo a Lisbona, Quinta da regaleira a Sintra, Convento Ordine di Cristo a Tomar, Università di Coimbra, Palazzo della Borsa a Porto, Monastero di Batalha)– noleggio auricolari -assicurazione medico-sanitaria ed annullamento – accompagnatore professionista da Ravenna. La quota non comprende: tassa di soggiorno – extra personali e facoltativi in genere – mance - tutto quanto non indicato alla voce ‘la quota comprende’. Prenotazioni da sabato 13 gennaio a giovedì 25 gennaio 2024 (oltre tale termine solo salvo disponibilità) Acconto € 650,00 al momento della prenotazione. Saldo 30 giorni prima della partenza Per informazioni e prenotazioni: GATTINONI TRAVEL STORE – Via Salara 18 Ravenna – Tel. 0544 /35053 Oppure inviando una mail a ravenna@gattinoni.it e saretericontattati ...

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Livorno: la piccola Venezia del Mediterraneo

Domenica 12 maggio 2024

Alla scoperta della storia della Repubblica marinara con navigazione degli antichi canali Ore 6.00 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in pullman GT e partenza per Livorno, classico esempio di città ideale del Rinascimento italiano. Arrivo, incontro con la guida locale e visita di questa città cosmopolita sorta per volere dei Medici. Essendo porto franco venne favorito l’arrivo di stranieri come inglesi, olandesi e greci che hanno lasciato testimonianza di sé nella città. Si ammireranno i principali monumenti. La Terrazza Mascagni, intitolata al celebre compositore originario di Livorno; è un’enorme terrazza panoramica che segue l’andamento della costa caratterizzata da una pavimentazione a scacchiera e da un’elegante balaustra. Da qui è possibile godere di una splendida vista sulle vicine isole dell’Arcipelago Toscano. Per realizzarla sono state necessarie oltre 30.000 piastrelle bianche e nere e più di 4000 colonnine. Il Porto Mediceo, voluto da Cosimo de Medici ed associato al nome di Galileo Galilei fu utilizzato per alcuni esperimenti col cannocchiale. Si ammirerà la Fortezza Vecchia, antica fortificazione dalla quale si è sviluppato il primo nucleo urbano della città. Il Quartiere Venezia è il più suggestivo di Livorno: un angolo nel cuore del centro storico dove è possibile passeggiare lungo canali, ponti e piazzette che ricordano la celebre città lagunare del Veneto. La Fortezza Nuova, altro complesso difensivo di Livorno, la cui costruzione risale al Cinquecento ed è una sorta di elemento di connessione tra il nucleo storico della città e la parte più nuova. La Piazza della Repubblica è una delle più caratteristiche della città dove confluiscono le vie principali. La visita prevede inoltre il Monumento dei Quattro Mori, gruppo scultoreo legato ad eventi storici e credenze popolari, la Chiesa degli Olandesi luogo di culto protestante, espressione di cultura neogotica, il Mercato Centrale, realizzato secondo il modello delle vecchie Halles parigine e che rappresenta la seconda struttura mercatale in Europa, la Chiesa della Santissima Annunziata o dei Greci ed il Duomo progettato dalla famiglia Medici. Pranzo libero. Nel pomeriggio imbarco sul battello per un affascinante tour guidato dei Fossi Medicei, tra le antiche tradizioni marinare. Il caratteristico nome di Fossi deriva proprio dal fatto che sono nati come grandi fossati militari per isolare la città e le sue fortezze, scavati in 28 anni a partire dal 1577. Il giro degli antichi canali offre la possibilità di far scoprire una Livorno insolita, dalle angolazioni più interessanti e particolari navigando attraverso i quartieri più antichi e in una parte del porto Mediceo. Al termine partenza per il rientro previsto in serata. Consulta il programma in allegato ...

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Ritorno a casa

Sabato 19 febbraio ore 10:00 e 11:00 Domenica 20 febbraio ore 10:00 -11:00 -15:00 - 16:00

Ciclo Un anno al museo Il Museo Nazionale di Ravenna ha istituito una card valida per un anno dalla data di emissione che consente l’ingresso tutte le volte che il possessore desidera visitare questo importante contenitore cittadino anche solo per ammirare una singola opera. La card è nominale ed ha un costo di soli 10 euro. Il secondo appuntamento dopo il "Dittico di Murano" sarà Ritorno a casa La tavola di Nicolò Rondinelli rientra a Ravenna dopo oltre duecento anni Sabato 19 e Domenica 20 febbraio 2022 Il “San Giovanni Evangelista appare a Galla Placidia” è una tavola del pittore romagnolo Nicolò Rondinelli morto a Ravenna nel 1510. Fu realizzata per il monastero di San Giovanni Evangelista e sottratta dopo la soppressione di molti monasteri in epoca napoleonica. Entrata nella Pinacoteca di Brera è recentemente uscita dai suoi magazzini grazie ad operazione di rientro delle opere d’arte ai luoghi di appartenenza. Sarà una visita avvincente a questa opera d’arte poco conosciuta ma grande finezza, durante la quale avrete modo di conoscere le vicende di questo straordinario pittore locale che si è formato presso la bottega veneziana di Giovanni Bellini. Turni di visita: Sabato 19 febbraio ore 10:00 ore 11:00 (il turno viene aperto quando saranno esauriti i posti del turno precedente) ore 12:00 (il turno viene aperto quando saranno esauriti i posti del turno precedente) Domenica 20 febbraio ore 10:00 ore 11:00 (il turno viene aperto quando saranno esauriti i posti del turno precedente) ore 12:00 (il turno viene aperto quando saranno esauriti i posti del turno precedente) ore 15:00 ore 16:00 (il turno viene aperto quando saranno esauriti i posti del turno precedente) ore 17:00 (il turno viene aperto quando saranno esauriti i posti del turno precedente) Visita a numero chiuso di 12 persone con obbligo di prenotazione Quota di partecipazione euro 7,00 Si consiglia di presentarsi almeno trenta minuti prima per l’acquisto della card che richiede qualche minuti per l’inserimento dei dati. Per chi non volesse acquistare la card che consentirà poi l’accesso a future visite, il biglietto d’ingresso per una singola entrata in giornata è di euro 6,00 a persona. L’ingresso al Museo Nazionale richiede l’esibizione del Green Pass Prenotazioni a info@mauromarinotravelmate.it oppure via WhatsApp al 338 7400284 Possibilità di pagamento con Satispay ...

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Bergamo dal castello al palazzo. Il Castello di Malpaga e Palazzo Moroni

14 aprile 2024

Ore 6.00 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in pullman GT e partenza per il Castello di Malpaga, una delle più importanti costruzioni lombarde del 1300. Arrivo e visita guidata del castello che domina una distesa di 330 ettari di campi agricoli all’interno del Parco del fiume Serio, formando un complesso naturalistico e architettonico di grande valore. Il Castello viene eretto nel XIV secolo come semplice fortilizio militare, nel 1456 viene acquistato dal condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni, da poco nominato comandante generale della Repubblica di Venezia. Il Colleoni lo arricchisce di nuove stanze e pregevoli affreschi, trasformandolo in una vera a propria dimora di corte, circondata e ben protetta da 2 fossati e dai caseggiati nei quali alloggiavano i seicento soldati del suo esercito personale. L’elegante cortile d’onore e il Salone dei Banchetti, col suo ciclo narrativo cinquecentesco che illustra la visita di Re Cristiano I di Danimarca avvenuta nel 1471, ospitano vere e proprie “fotografie d’epoca”, realizzate dai maestri del realismo lombardo Marcello Fogolino e “Il Romanino”. Al piano nobile si trovano raffinati affreschi quattrocenteschi nello stile del “gotico cortese”, eseguiti da maestranze francesi provenienti dalla Borgogna e dipinti cinquecenteschi a carattere sacro e mitologico. Notevoli le scene mitologiche classicheggianti del lucchese che impreziosiscono alcune sale del piano terra. Al termine della visita proseguimento per Bergamo, arrivo trasferimento in funicolare a Bergamo Alta. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel primo pomeriggio visita guidata di Palazzo Moroni, riaperto al pubblico a novembre scorso dopo tre anni di restauri. Si erge maestoso nel cuore di Bergamo, tra le stradine incantevoli della Città Alta ed è un gioiello architettonico risalente al ‘600 voluto dai coniugi Francesco Moroni e Lucrezia Roncalli che, affascinati dalla straordinaria eleganza della città e dalle sue bellezze artistiche, decisero di costruire qui la loro meravigliosa dimora, nella storica zona di Porta Dipinta, l’attuale Via Dipinta. Una famiglia lombarda che ha lasciato un segno indelebile nella storia di Bergamo, grazie alla passione e alla dedizione per l’arte barocca e l’architettura. Il Palazzo accoglie i visitatori con un ampio porticato che ospita la bellissima scultura del Nettuno. Oltrepassato il portico, lo sguardo viene catturato dal sontuoso scalone d’onore che conduce al piano nobile con le sale residenziali. Qui, si trova un luogo di pura bellezza, circondati dalle pareti decorate con capolavori pittorici di artisti del ‘600 e dell’800. Il piano nobile conserva anche la Collezione Moroni, una raccolta ampia e varia, tra cui spiccano i ritratti di Gian Gerolamo Grumelli (Il Cavaliere in Rosa) e di Isotta Brembati, dipinti dal pittore Albino Giovanni Battista Moroni. All’esterno, un tesoro inaspettato si svela nel bellissimo giardino panoramico, uno dei parchi più grandi di Bergamo Alta. Realizzato sul colle di Sant’Eufemia, questo giardino privato è una vera oasi di tranquillità, suddiviso in una balconata e tre terrazzamenti in stile seicentesco. Dal terrazzamento più alto si ha accesso alla torre neomedievale appartenente alla rocca Civica, nota come “Il pensatoio del conte”, ricca di storia e fascino di un’epoca passata. Oltre al bellissimo giardino, si estende un’ampia zona agricola chiamata “ortaglia” e un vastissimo numero di alberi di gelso, uno dei simboli della famiglia, arricchitasi grazie all’allevamento del baco da seta. Le sale prendono il nome dagli affreschi seicenteschi che ne decorano i soffitti. Il palazzo conserva opere di pregio, non solo quadri ma anche arredi, sculture, suppellettili, nonché una ricca documentazione cartacea che racconta la storia della famiglia e del palazzo, conservata in faldoni nel primo piano del fabbricato, che sono anche testimonianza della storia cittadina. Alcuni di questi documenti risalgono al XIV secolo. Al termine partenza per il rientro previsto in serata. ...

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Arezzo, la perla della Toscana

5 febbraio 2023

Ore 07.00 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, sistemazione in pullman GT e partenza per Arezzo. Arrivo incontro con la guida locale ed inizio della visita della città. Si inizia con la Basilica di San Domenico di stile romanico-gotico. Il grande Crocifisso di Cimabue, recentemente restaurato, è la grande attrazione all’interno della Basilica: ala grande croce, alta più di 3 metri, è la prima opera attribuita a Cimabue, che   fu maestro di Giotto e fu indicato da Vasari come il pittore che ha rivoluzionato l’arte in Europa. Cimabue, proprio come nel Crocifisso di Arezzo, passò dalle figure idealizzate della tradizione bizantina a soggetti “veri”, dotati di emozioni e umanità. Si prosegue con Casa Museo Vasari. Giorgio Vasari, pittore, architetto e storico dell’arte italiano acquistò questo palazzetto nel 1511 ma non ci visse per molto tempo. Nonostante questo, si occupò direttamente della decorazione della casa collezionando quadri, sculture e altre opere, contiene inoltre scritti e corrispondenze che l’artista tenne con altre personalità del suo tempo tra le quali Michelangelo, Cosimo I de Medici e Pio V. La visita alla Casa Museo permette di ammirare le opere distribuite sui tre piani: l’appartamento con la Camera della Fama e delle Arti, la Camera delle Muse, la Camera di Abramo e il Salone del Camino decorati dal Vasari e dai suoi allievi. In più c’è un bellissimo giardino pensile che l’artista curava personalmente. Al termine tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel primo pomeriggio continuazione della visita con la Cattedrale al cui interno, spiccano per bellezza le vetrate colorate di Guillame de Marcillat, la Maddalena di Piero della Francesca dipinta nel 1465 e la Santissima Trinità fra i santi Donato e Bernardo di Andrea della Robbia mentre il pannello in marmo con il “Battesimo di Cristo” che decora il Fonte Battesimale è attribuito a Donatello. Si prosegue con Palazzo Pretorio, uno dei palazzi più belli della città, ricco di storia e lodevole esempio di architettura aretina medievale e rinascimentale; Piazza Grande uno dei più armonici complessi architettonici d’Italia dove si affacciano chiese, edifici storici, loggiati e antiche botteghe.  Questa inoltre è la piazza dove sono state girate diverse scene de “La vita è bella” di Benigni e dove si svolge la fiera antiquaria. La visita termina con la Basilica di San Francesco, la piccola chiesa in pietre e mattoni è famosa perché ospita “La Leggenda della Vera Croce” di Piero Della Francesca, ritenuto uno dei capolavori assoluti dell’arte italiana. Al termine tempo a disposizione per ammirare la più antica fiera antiquaria d’Italia dove si possono trovare pezzi unici, arredi antichi e artigianato artistico, oggetti di oreficeria, strumenti, libri e stampe. Nel tardo pomeriggio partenza per il rientro previsto in serata ...

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Milano moderna: arte oltre gli schemi

Domenica 19 febbraio 2023

Ore 06.00 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, sistemazione in pullman GT e partenza per Milano. Arrivo e visita guidata della Mostra a Palazzo Reale di Max Ernst: il dadaista, il surrealista, il romantico, il patafisico, l’umanista interessato al Rinascimento». Si tratta della prima retrospettiva in Italia dedicata al pittore, scultore, poeta e teorico dell’arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese. Una mostra imponente che conta oltre 400 opere tra dipinti, sculture, disegni, collage, fotografie, gioielli e libri illustrati provenienti da musei, fondazioni e collezioni private, in Italia e all’estero. Frutto di un lungo lavoro di studio e d’indagine compiuto dai curatori che ha permesso di includere tra i prestiti anche opere e documenti che non venivano esposti al pubblico da parecchi decenni. La vastità di temi e sperimentazioni dell’opera di Ernst si spalma su settant’anni di storia del XX secolo, tra Europa e Stati Uniti, sfuggendo costantemente a ogni definizione. I visitatori potranno ripercorrere l’avventurosa parabola creativa dell’artista, segnata dai grandi avvenimenti storici del XX secolo e costellata di amori straordinari, nonché di amicizie illustri. Un percorso espositivo in cui giochi di percezione tra stupore e meraviglia, enigmi impenetrabili e costellazioni di simboli conducono oltre la pittura. La mostra offre un viaggio appassionato e illuminante nella mente di uno dei più talentuosi artisti nel Novecento che, nonostante la sua centralità nella storia dell’arte del XX secolo, in Italia è stato rappresentato raramente. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per Pirelli HangarBicocca, uno spazio espositivo dedicato alla produzione e promozione di arte contemporanea. incontro con la guida e inizio della visita esclusiva di questo luogo dinamico e di sperimentazione artistica che vanta collaborazioni con artisti italiani e internazionali. Con un’estensione complessiva di 15000 mq, è situato nel quartiere industriale Bicocca, che deve il nome alla Bicocca degli Arcimboldi, una storica villa di campagna del Quattrocento, tuttora visibile. L’attuale destinazione di HangarBicocca è strettamente connessa alla sua storia, infatti appartiene a pieno titolo ad un caso eccellente di archeologia industriale. Nasce come riconversione dell’ex stabilimento Breda, azienda fondata nel 1886 e che operava nel settore metalmeccanico per la produzione di locomotive a vapore ed elettriche. Al 1903 risale lo spostamento degli stabilimenti alla Bicocca e l’ulteriore sviluppo, infine agli anni Ottanta il passaggio da Breda al Gruppo Ansaldo, con il quale comincia il processo di dismissione dell’area industriale a favore della riqualificazione del quartiere. Dopo alcuni anni di abbandono, nel 2004 il complesso HangarBicocca viene acquisito dal Gruppo Pirelli, da tempo legato al quartiere industriale milanese, che ne sancisce la destinazione a polo museale dell’arte contemporanea. Tra le installazioni permanenti vi sono: La Sequenza del 1981 che si presenta come una grande scultura realizzata con moduli identici ma distribuiti su diversi livelli, come sintesi astratta delle colonne di un tempio. Il riferimento è all’architettura classica; I Sette Palazzi Celesti  del 2004-2015: un’installazione permanente per la Navata di sinistra realizzata dall’artista tedesco Kiefer in occasione dell’apertura di Pirelli HangarBicocca. L’opera prende spunto dalle religioni antiche, dalla storia dell’Occidente, dal confronto tra epoche e dal tema delle grandi costruzioni architettoniche come tentativo dell’uomo di raggiungere il divino. Le sette “torri” sono costruite in cemento armato proveniente da moduli angolari dei container per il trasporto merci e sono accompagnate da oggetti che fanno riferimento alla storia dell’arte e alla tradizione ebraica. Cinque grandi tele, inserite nel riallestimento del 2015, contribuiscono alla riflessione sulla relazione tra uomo e natura con riferimenti alla storia del pensiero occidentale; Osgemeos, Efémero a partire dal 2016 anche la parte esterna del Cubo è stata adibita ad area espositiva con progetti di Street Art commissionati ogni anno. Fino al 26 febbraio viene ospitata la mostra temporanea “Neons Corridors Rooms” di Bruce Nauman, considerato tra gli artisti viventi di maggior rilievo che ha segnato ha segnato la storia dell’arte contemporanea dalla metà degli anni sessanta ad oggi. L’esposizione include, in aggiunta a diversi lavoro esposti a Londra ed Amsterdam, una considerevole selezione di suoi celebri corridoi e stanze esplorando per la prima volta nella loro interezza le sperimentazioni compite da Nauman in termini di esperienza spaziale, approccio architettonico, uso della luce, suono, linguaggio e video. Al termine partenza per il rientro previsto in tarda serata. ...

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I tesori nascosti del Mugello e Mostra “Escher” a Firenze

Domenica 5 marzo 2023

Ore 06.30 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, sistemazione in pullman GT e partenza per il Mugello: grande vallata a nord di Firenze, con una storia antichissima e con testimonianze etrusche, romane e longobarde , terra ricca di punti d’interesse di grande fascino ( borghi storici, pievi, ville e palazzi) fuori dalle rotte turistiche di massa. Arrivo a sant’Agata del Mugello e visita con guida della Pieve di Sant’Agata, una delle più belle e importanti espressioni romaniche del Mugello. La pieve si erge con la sua architettura austera ed essenziale, carica di storia e arte sacra. Datata poco prima del 1000 d.C., probabilmente fu eretta su un edificio sacro preesistente risalente al V secolo, come suggeriscono alcune tracce individuate sul pavimento. Presenta una facciata semplice, che non lascia immaginare il  senso di ampiezza e magnificenza dell’interno dell’edificio.  Proseguimento per Scarperia, un delizioso borgo tipicamente medioevale, il cui nome deriva proprio dalla sua posizione geografica, ovvero sulla scarpata delle montagne. Nacque per motivi militari, come importante avamposto della Repubblica Fiorentina, da qui infatti si controllava tutta la viabilità transappenninica ed era anche l’unica via di comunicazione tra Bologna e Firenze, quindi oltre ad essere in una posizione strategica era anche sede di un fiorente commercio. Passeggiata con la guida nel borgo che è un vero gioiello dove sembra che il tempo si sia fermato. Il suo fulcro è Palazzo dei Vicari (1300) al cui interno ha sede il Museo dei Ferri Taglienti, inaugurato nel 1999 che raccoglie testimonianze della più grande tradizione dei coltellinai scarperiesi ( dai coltelli di tutte le tipologie alle lame utilizzate dalle donne come le forbici da cucito e attrezzi di uso comune. Scarperia infatti è conosciuta anche come la città dei coltelli. Al termine proseguimento per Firenze. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio visita guidata alla Mostra “Escher” presso il Museo degli Innocenti di Firenze. Scoperto dal grande pubblico negli ultimi anni, Escher è diventato uno degli artisti più amati in tutto il mondo, tanto che le mostre a lui dedicate hanno battuto ogni record di visitatori. Nel 1922 l’artista olandese visita per la prima volta l’Italia, dove poi visse per molti anni e rappresentandola in molte sue opere. Inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Escher nelle sue celebri incisioni e litografie crea un mondo unico, immaginifico, impossibile, dove confluiscono arte, matematica, scienza, fisica, design. Un’antologica – con circa 200 opere e i lavori più rappresentativi che lo hanno reso celebre in tutto il mondo – che racconta il genio dell’artista olandese con le opere più iconiche della sua produzione quali Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata, che appartengono all’immaginario comune riferibile al grande artista. La mostra di Escher si configura come il primo grande evento espositivo all’interno del complesso monumentale – progettato da Filippo Brunelleschi – che ospita il meraviglioso e ricchissimo Museo degli Innocenti. Nato per esporre le opere d’arte dell’antico Spedale, grande centro d’accoglienza per bambini, il Museo è stato trasformato in un percorso che permette di scoprire un patrimonio culturale unico al mondo perché profondamente legato all’attività svolta in favore dei bambini che non potevano essere scresciuti dalle famiglie d’origine. Tra storia, arte e architettura, la collezione del Museo presenta opere acquisite tramite donazioni o in seguito all’accorpamento di altre istituzioni assistenziali e contiene alcuni capolavori di artisti di grande rilievo come Domenico Ghirlandaio, Luca e Andrea della Robbia, Sandro Botticelli e Piero di Cosimo. Al termine breve tempo a disposizione e partenza per il rientro previsto in serata. ...

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LE MERAVIGLIE FATATE DELLA CAPPADOCIA: ESPERIENZE TRA TERRA E CIELO

30 ottobre - 2 novembre 2022 (posti esauriti)

LE MERAVIGLIE FATATE DELLA CAPPADOCIA: ESPERIENZE TRA TERRA E CIELO Dal 30 ottobre al 02 novembre 2022 (4 giorni/3 notti) Nel cuore della Turchia si estende un paesaggio lunare, uno scenario surreale di antiche chiese e case ricavate nella roccia, villaggi pittoreschi e città ricche di grandi tradizioni. La luce è spettacolare e regala struggenti sfumature, dal bianco abbagliante al senape passando per il rosso mattone. 1° giorno – Ritrovo dei Sigg.ri partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi incontro con l’accompagnatore e trasferimento con pullman riservato all’aeroporto G.Marconi di Bologna, disbrigo delle formalità doganali. Partenza per Kayseri con il volo di linea Turkish Airlines via Istanbul. All’arrivo incontro con la guida locale e trasferimento in hotel 5 stelle ad Avanos, nel cuore della Cappadocia, sistemazione nelle camere riservate. Cena in hotel e a seguire passeggiata in centro. Avanos è famosa per le ceramiche tanto che la statua più importante della cittadina non raffigura come di consuetudine nazionale Ataturk, bensì un anonimo ceramista e alcune persone che lo osservano. Tempo a disposizione per degustazione di caffè turco e narghilè. Pernottamento in hotel. 2° giorno - Prima colazione in hotel. La Cappadocia, un tempo cuore dell’impero ittita, divenne un regno indipendente ed infine una vasta provincia romana citata più volte nell’Antico Testamento. Lo splendido scenario è costituito da friabile tufo vulcanico scolpito dall’acqua e dall’erosione dl vento, che ha dato origine a forme suggestive: enormi funghi di pietra e camini, creste sinuose e profonde vallate, balze taglienti e dolci ondulazioni. UNESCO dal 1985 ha dichiarato questi luoghi Patrimonio dell’Umanità. Nella giornata si visiterà il Museo all’aperto di Goreme che consiste in un gruppo di chiese, cappelle e monasteri bizantini scavati nella roccia. Famosissime sono: la cappella di San Basilio, la Chiesa della Mela, la Chiesa dei Serpenti, la Chiesa dei Sandali e la Chiesa della Fibbia. In paese è famoso il castello Romano, un alto cono vulcanico con una tomba rupestre di epoca romana. Si visita inoltre Uchisar, famosa per il suo castello, alto affioramento di roccia vulcanica disseminato di gallerie e finestre. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si prosegue con la Valle di Avcilar e Pasabag (famosi camini delle fate). Cena in hotel. Serata turca facoltativa . Pernottamento. 3° giorno – Prima colazione in hotel. Al mattino presto possibilità di partecipare facoltativamente ad un giro in mongolfiera sulle valli della Cappadocia per vivere un’esperienza unica ed indimenticabile. La giornata verrà dedicata alla visita di Cavusin, un pittoresco e tranquillo villaggio rimasto in parte escluso dai circuiti turistici, ma che offre suggestivi monumenti ed è punto di partenza di panoramiche escursioni. Pranzo in ristorante. Il pomeriggio prosegue con la visita della Valle Rosa, la Valle dei Piccioni e una suggestiva città sotterranea. Rientro in hotel per la cena. Possibilità di serata turca con spettacolo facoltativo. Pernottamento. 4° giorno – Prima colazione in hotel. Partenza per il famoso Caravanserraglio giallo (Sarihan), uno dei meglio conservati dell’epoca selgiuchide, con un elaborato portale sormontato da una piccola moschea, costruito nel 1249. Dopo la visita trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea Turkish Airlines via Istanbul . Pranzo libero. Arrivo previsto a Venezia nel tardo pomeriggio e trasferimento in pullman riservato a Ravenna. QUOTA di PARTECIPAZIONE 835,00 Euro (minimo 20 partecipanti) Supplemento camera singola 90,00 Euro (salvo disponibilità) La quota comprende: Trasferimento in pullman riservato da Ravenna all’aeroporto di Bologna e dall’aeroporto di Venezia a Ravenna Volo di linea A/R Turkish Airlines: Bologna/Istanbul/Kayseri e Kayseri/Istanbul/Venezia Tasse aeroportuali Franchigia bagaglio 8 kg bagaglio a mano + 23 kg in stiva Trasferimento dall’aeroporto all’hotel e viceversa Sistemazione in hotel 5 stelle in camere doppie con servizi privati. Trattamento di mezza pensione in hotel 2 pranzi in ristorante Tutte le visite guidate con guida locale specializzata parlante italiano Tutti gli ingessi previsti Noleggio auricolari Accompagnatore professionista per l’intero periodo Assicurazione medico-sanitaria ed annullamento La quota non comprende: bevande – escursioni facoltative - extra personali e facoltativi in genere – mance obbligatorie - tutto quanto non indicato alla voce ‘la quota comprende’. DOCUMENTI : Passaporto o Carta d’identità valida per l’espatrio con 5 mesi di validità residua Prenotazioni da lunedì 18 luglio a sabato 6 agosto 2022 (oltre tale termine solo salvo disponibilità) Acconto € 300,00 al momento della prenotazione saldo 30 giorni prima della partenza Per informazioni e prenotazioni: ESARCOTOURS – Via Salara 18 Ravenna – Tel. 0544 /35053 Oppure inviando una mail a esarcotours@robintur.it e sarete ricontattati ...

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MANTOVA AL TRAMONTO: L’INCANTO DELLA SERA NELLA TERRA DEI GONZAGA Navigazione Mantova e Valle del Mincio un tour esclusivo in battello con cena a bordo

Sabato 06 agosto 2022 (ultimi posti disponibili)

IN PULLMAN DA RAVENNA Ore 15.30 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in pullman GT e partenza per Mantova che al tramonto diventa più affascinante, misteriosa e struggente. Il sole calante disegna il profilo della Reggia, del castello, delle cupole, delle torri. Nella sera, i monumenti riappaiono illuminati e si specchiano nell’acqua scura del lago con uno straordinario effetto scenografico. Mantova è città d’acqua e già Montesquieu nel 1729 la vedeva come “una seconda Venezia”. Sensazione questa completata dalla navigazione che offre scorci privilegiati. Alle 18.30 imbarco sulla motonave e navigazione dei laghi bassi e della Valle del Mincio. Sul ponte verrà servito l’aperitivo di benvenuto con degustazione di salumi mantovani e vino bianco. Alle 20.30 nella valle delle ninfee e davanti alla vista della città verrà servita la cena con il seguente menù tipico mantovano: Lasagne della tradizione zucca e salsiccia Arrosto dalla tavola ducale dei Gonzaga Patate al forno al profumo di rosmarino La sbrisolona , dolce tipico mantovano Sorbetto al limone Lambrusco mantovano Acqua minerale Alle 22.30 rientro a Mantova e sbarco e partenza per il rientro a Ravenna previsto in tarda serata. QUOTA di PARTECIPAZIONE 108,00 Euro (minimo 35 partecipanti) La quota comprende: Viaggio A/R in pullman GT – Escursione con motonave privata con navigazione dei laghi di Mantova ed Oasi naturali – aperitivo di benvenuto – cena tipica –bevande come indicato – accompagnatore professionista – assicurazione medico-sanitaria. La quota non comprende: extra personali e facoltativi in genere - tutto quanto non indicato alla voce 'la quota comprende'. Prenotazioni da giovedì 7 a lunedì 25 luglio 2022 (oltre tale termine solo salvo disponibilità) Saldo al momento della prenotazione Per informazioni e prenotazioni: ESARCOTOURS - Via Salara 18 Ravenna - Tel. 0544 /35053 Oppure inviando una mail a esarcotours@robintur.it e sarete ricontattati ...

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Colori e luci a Milano Il quartiere arcobaleno con la Casa 770 e la mostra a Palazzo Reale “Joaquin Sorolla. Pittore di luce” Giovedì 2 giugno 2022

2 giugno 2022

ESARCOTOURS Colori e luci a Milano Il quartiere arcobaleno con la Casa 770 e la mostra a Palazzo Reale “Joaquin Sorolla. Pittore di luce” Giovedì 2 giugno 2022 IN PULLMAN DA RAVENNA Ore 6.30 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, sistemazione in pullman GT e partenza per Milano. Arrivo, incontro con guida storica dell’arte e visita di una Milano insolita e vivace, urbanisticamente, architettonicamente e socialmente importante, dove tra storie di grandi artisti e strani "castelli" si scoprirà un aspetto della città assolutamente inedito e originale. La visita guidata al Quartiere Arcobaleno di Milano è una passeggiata alla scoperta di una città dai volti nascosti, tra eleganti Palazzi splendidi esempi del Liberty cosiddetto “minore”, con sobrie ma raffinatissime decorazioni floreali , strade di case variopinte, giardini segreti, fontane e luoghi insoliti della città. Ci si addentrerà  poi nel silenzio senza traffico di Via Lincoln con le sue case colorate che, sorte come piccolo villaggio operaio nell'Ottocento, sono oggi conosciute per la loro particolarità, fino a guadagnarsi la fama di essere la "Notting Hill" di Milano, dove ancora si respira l'atmosfera di "città ideale", quale doveva essere nell'intenzione del loro progettista. Un alone di mistero aleggia invece attorno alla "Casa 770", di cui esistono altri esemplari nel mondo ma di cui quella di Milano è l'unica in Europa, che se da una parte custodisce una storia complessa e curiosa che risale ai tempi delle persecuzioni naziste, dall'altra ha oggi una nuova vita fatta di incontri culturali di aggregazione sociale. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio si prosegue con la visita guidata della mostra “Joaquin Sorolla. Pittore di luce” a Palazzo Reale. Per la prima volta in Italia, un’esposizione monografica ripercorre la ricca e fortunata produzione artistica del grande pittore spagnolo. Poco noto al pubblico italiano, Sorolla è stato uno dei massimi rappresentanti della moderna pittura iberica a cavallo tra Ottocento e Novecento, contribuendo in modo determinante al suo rinnovamento e aprendola al clima della Belle Époque. Tra gli artisti più amati e apprezzati del suo tempo sia per la grande qualità tecnica che per il carattere umile e benevolo, Joaquín Sorolla ottiene una fama che travalica ben presto i confini nazionali, partecipando e ottenendo prestigiosissimi premi alle grandi manifestazioni internazionali. Sarà però l’ambìto Grand Prix, ottenuto alla nota Esposizione Universale di Parigi nel 1900, a lanciare la sua pittura di luce e colore definitivamente sulla scena internazionale. A Londra nel 1908 viene acclamato come “il più grande pittore vivente al mondo”. La sua straordinaria storia di successi internazionali si incrocia spesso con l’Italia, questa personale si presenta allora come un’ottima occasione per riannodare i fili tra il grande maestro di luce e l’Italia, un Paese a cui egli è sempre stato legato e un’opportunità per far conoscere la sua straordinaria arte attraverso alcuni dei capolavori più significativi della sua vastissima produzione pittorica. La mostra racconta, attraverso circa 60 opere la straordinaria evoluzione artistica, ripercorrendo tutta la carriera di questo pittore ambizioso e determinato. Quella di Sorolla è un’esperienza artistica intensa e magnifica nella quale lo studio della luce, rigorosamente dal vero e en plein air, anche per i soggetti più impegnativi e di grande formato, rappresenta la via maestra del rinnovamento pittorico verso un linguaggio raffinato, spontaneo e immediato. Al termine tempo a disposizione e partenza per il rientro previsto in serata. QUOTA di PARTECIPAZIONE Euro 95,00 (minimo 30 partecipanti) La quota comprende: Viaggio a/r in pullman GT – visita con guida specializzata del Quartiere Arcobaleno - ingresso alla mostra “ Joaquin Sorolla. Pittore di luce” - diritti di prevendita - visita guidata della mostra - noleggio auricolari - assicurazione medico-sanitaria - accompagnatore professionista da Ravenna. La quota non comprende: pranzo facoltativo- extra personali e facoltativi in genere - tutto quanto non indicato alla voce 'la quota comprende.' Prenotazioni da lunedì 2 a martedì 17 maggio 2022 (oltre tale termine solo salvo disponibilità) Saldo al momento della prenotazione Per informazioni e prenotazioni: ESARCOTOURS - Via Salara 18 Ravenna - Tel. 0544 /35053 Oppure inviando una mail a esarcotours@robintur.it e sarete ricontattati ...

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Matilde di Canossa: da Reggio Emilia all’Abbazia di Nonantola e il suo legame con l’ ”oro nero”

15 maggio 2022

Esarcotours Matilde di Canossa: da Reggio Emilia all’Abbazia di Nonantola e il suo legame con l’ ”oro nero” Domenica 15 maggio 2022 IN PULLMAN DA RAVENNA Ore 07.00 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in pullman GT e partenza per Reggio Emilia, la “città del tricolore” che ospita in questo periodo la manifestazione “Fotografia Europea “2022” dove chiostri, palazzi e musei accolgono mostre di grandi maestri e giovani esordienti. Arrivo, incontro con la guida locale e visita del Duomo (in stile romanico, si affaccia maestosamente sulla piazza principale e vanta origini piuttosto antiche. All’interno le 13 cappelle familiari e la cripta si distinguono per il valore artistico ospitando fini marmi decorati e pregiati dipinti come quello del Guercino), il Teatro Valli (inesauribile scrigno di bellezza: la luminosità del marmo, il palcoscenico che è uno dei più grandi d’Italia e l’’Astrolampo con i suoi 72 punti luce), l’esterno del Palazzo del Capitano (struttura medioevale situata sulla caratteristica Piazza del Monte) la Sala del Tricolore ( suggestivo luogo dove è nata la bandiera nazionale italiana il 7 gennaio 1797) , il Museo del Tricolore (spazio espositivo che accoglie cimeli e documenti relativi alla storia della bandiera) e la Via Emilia (l’antico decumano che attraversa il centro storico della città). Pranzo libero. Nel primo pomeriggio partenza per l’Abbazia di Nonantola, importante centro religioso e culturale dell’ Europa medievale e gioiello dell’architettura romanica emiliana, l’Abbazia è una straordinaria testimonianza di 1300 anni di fede, storia e arte. Monastero benedettino e poi cistercense fu fondata nel 752 . La splendida Basilica ha un magnifico portale scolpito ed una cripta, una delle più vaste delle chiese romaniche europee, le cui colonne sembrano infinite e danno vita ad uno spazio davvero spettacolare. Visita guidata dell’Abbazia e del Museo. Proseguimento per un’Acetaia per conoscere il prodotto tipico di questa zona, tutelato dal marchio DOP. L’aceto balsamico nelle terre modenesi è sinonimo di cultura e tradizione gastronomica, tramandata di generazione in generazione come vero e proprio patrimonio familiare, Un percorso emozionante tra le botti e i barili per scoprire tutti i segreti dell’Oro Nero di Modena, Al termine della visita merenda con degustazione di balsamici accompagnati da Parmigiano Reggiano, tagliere di salumi e da vino Lambrusco. Partenza quindi per il rientro previsto in serata. QUOTA di PARTECIPAZIONE 92,00 Euro (minimo 25 partecipanti) La quota comprende: Viaggio A/R in pullman GT – visita guidata mezza giornata di Reggio Emilia – apertura straordinaria del Teatro Valli - ingresso al Teatro Valli - visita con guida specializzata dell’Abbazia e del Museo di Nonantola – ingresso all’Abbazia e al Museo - visita con spiegazione all’Acetaia - merenda con degustazione di balsamici accompagnati da Parmigiano Reggiano , tagliere di salumi e da vino Lambrusco - noleggio auricolari - accompagnatore professionista – assicurazione medico-sanitaria. La quota non comprende: extra personali e facoltativi in genere - tutto quanto non indicato alla voce 'la quota comprende'. Prenotazioni da mercoledì’ 20 aprile a mercoledì 4 maggio 2022 (oltre tale termine solo salvo disponibilità) A tutti i partecipanti è richiesto il Super Green Pass Saldo al momento della prenotazione Per informazioni e prenotazioni: ESARCOTOURS - Via Salara 18 Ravenna - Tel. 0544 /35053 Dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 12.30 Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00 ...

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Nella terra dei Medici

20 marzo 2022

Nella terra dei Medici Prato: dalla Villa Medicea al Museo del Tessuto e da Donatello a Filippo Lippi Domenica 20 marzo 2022 IN PULLMAN DA RAVENNA Ore 07.00 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, sistemazione in pullman GT e partenza per Poggio a Caiano, piccolo comune della Toscana legato alla Famiglia Medici. Arrivo e visita guidata della bellissima Villa, primo esempio di architettura rinascimentale che fonde la lezione dei classici con elementi caratteristici dell’architettura signorile toscana e altre caratteristiche innovative. Venne progettata da Giuliano da Sangallo per Lorenzo il Magnifico ed è evidente l’influenza di Leon Battista Alberti per la scelta del luogo in cui sorge la Villa, sia per la ricerca della simmetria e dell’armonia delle proporzioni. L’edificio non ha visto il passaggio solo della Famiglia Medici, ma anche della sorella di Napoleone Bonaparte e di Vittorio Emanuele II di Savoia che la designò come una delle sue residenze di campagna. L’interno reca testimonianze di particolare interesse lasciate dalle importanti personalità che contribuirono alla costruzione e alla decorazione della villa. Sorprendente è in particolare, al piano nobile, la maestosa Sala di Leone X, nella quale si preserva pressoché integralmente uno dei più rilevanti cicli di affreschi toscani del Cinquecento. Di particolare interesse sono anche la maestosa scalinata, la Sala dei Biliardi in stile sabaudo ed il grazioso teatro considerato uno dei tesori della Villa. All’esterno si estendono il giardino e il parco, dominati, oltre che dalla mole della villa, dalla grande limonaia ottocentesca, ai piedi della quale sorgono le monumentali scuderie cinquecentesche. Al termine proseguimento per Prato. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio visita guidata al Museo del Tessuto considerato il più grande centro culturale d'Italia dedicato alla valorizzazione dell'arte e della produzione tessile antica e contemporanea ed è uno dei più importanti a livello nazionale ed europeo sulla storia e lo sviluppo della tessitura dall'antichità ai giorni nostri. L’edificio che ospita il museo è un monumento di archeologia industriale tessile, l’unica grande fabbrica ottocentesca situata all’interno delle mura medioevali di Prato. La collezione raccoglie migliaia di tessuti provenienti dall’Italia, dall’Europa , con esemplari provenienti anche dal resto del mondo. Il percorso si snoda attraverso aree tematiche dalla collezione di tessuti antichi, ai macchinari, allo sviluppo e alla trasformazione del distretto tessile dal dopoguerra fino ai giorni nostri, con la nascita dell’alta moda italiana e del pret à porter, per finire nella sezione contemporanea che documenta le innovazioni tecnologiche e stilistiche del settore tessile. Il Museo ospita la mostra Novecento Elegante. Abiti e accessori dalla donazione Fineschi, una selezione di oggetti, abiti ed accessori ) che rappresentano la moda femminile e maschile dell’Ottocento e Novecento. Al termine visita guidata al Duomo di Prato (Cattedrale di Santo Stefano). Con i suoi marmi bianchi e verdi rappresenta un vero e proprio gioiello dell’ architettura romanico-gotica. All’esterno, l’elemento che più di ogni altro cattura l’attenzione è il pulpito realizzato da Michelozzo e decorato da Donatello intorno agli anni ’30 del Quattrocento. All’interno, invece, troviamo numerosi affreschi tra cui spicca il ciclo Storie di Santo Stefano e San Giovanni Battista, realizzato da Filippo Lippi nella Cappella Maggiore. Nel tardo pomeriggio partenza per il rientro con arrivo previsto in serata. QUOTA di PARTECIPAZIONE 80,00 Euro (minimo 25 partecipanti) La quota comprende: Viaggio a/r in pullman GT – visita della Villa medicea di Poggio a Caiano – ingresso al Museo del Tessuto e alla mostra in corso - visita con guida specializzata del Museo del Tessuto - visita guidata del Duomo di Prato - assicurazione medico-sanitaria – noleggio auricolari - accompagnatore professionista da Ravenna. La quota non comprende: pranzo facoltativo- extra personali e facoltativi in genere - tutto quanto non indicato alla voce 'la quota comprende.' A tutti i partecipanti è richiesta il Super Green Pass Prenotazioni da venerdì 4 a sabato 12 marzo 2022 (oltre tale termine solo salvo disponibilità) Saldo al momento della prenotazione Per informazioni e prenotazioni: ESARCOTOURS - Via Salara 18 Ravenna - Tel. 0544 /35053 Dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 12.30 Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00 Oppure inviando una mail a esarcotours@robintur.it e sarete ricontattati ...

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VENEZIA: TRAMONTO IN LAGUNA

Sabato 22 e sabato 29 agosto 2020

IN PULLMAN DA RAVENNA Ore 15.30 Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti a Ravenna in Piazzale Natalina Vacchi, incontro con l’accompagnatore, sistemazione in pullman GT e partenza per Venezia. Arrivo a Tronchetto, isola artificiale della Laguna veneta da cui si parte alle ore 18.30 per l’escursione in motonave ad uso esclusivo. Durante il tour panoramico si ammireranno diverse isole della laguna: San Clemente (isola privata in cui furono edificati nel XII secolo una chiesa ed un ospedale per i pellegrini diretti in Terrasanta e che oggi è sede di un lussuoso albergo che occupa l’intero antico complesso), San Lazzaro degli Armeni (piccola isola completamente occupata da un monastero che è uno dei primi centri al mondo di cultura armena), San Servolo (una delle isole più belle della laguna: ha ospitato per oltre un millennio una comunità di monaci e suore, poi divenuta sede di un importate ospedale psichiatrico ed oggi centro di promozione multiculturale) ed infine il Lido, questa piccola isola sottile che si allunga per 12 km tra la laguna di Venezia ed il mare Adriatico. Durante l’escursione è prevista a bordo un’apericena con il seguente menù: girelle di pizza panettone gastronomico farcito alla veneziana ananas grigliato con gambero cannoncino di verdure pastellate bocconcini croccanti di salmone bocconcini croccanti con baccalà mantecato sarde in saor alla veneziana crostino con alici marinate alla veneziana risotto alla pescatora acqua minerale e leggermente frizzante succhi di frutta assortiti vini delle Cantine Grassi Posizionamento quindi nel bacino di San Marco all’ora del tramonto per ammirare Venezia che d’estate, in questo particolare momento della giornata si tinge di una luce color rosa ed arancio mentre le facciate di palazzi e chiese giocano con ombre e sfumature. Sbarco a Piazza San Marco, una delle piazze più famose e meravigliose del mondo, cuore pulsante della città. Tempo a disposizione per una passeggiata nelle calli, luoghi cari ad Hugo Pratt ed al suo conosciuto personaggio Corto Maltese. Rientro quindi in motonave a Tronchetto e partenza in pullman per il rientro previsto in tarda serata. Organizzazione tecnica: Esarcotours di Robintur Spa Via Salara 18 48121 Ravenna ...

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Chiesetta della Madonna di Pompei e Borgo di Radisa a Punta Galletta

Sabato 21 e Domenica 22 Novembre

Nell’ambito del ciclo Proprietà Privata, ecco un altro appuntamento inedito ed esclusivo. Recentemente l’Oratorio della Madonna di Pompei è oggetto di un totale restauro che gli restituirà il ruolo importante che ha sempre avuto per il borgo di via Bassa lungo la via Ravegnana. Ma, a pochi passi, c’è un altro borgo sconosciuto a molti che sorge in un punto topico della città: si tratta di Punta Galletti ovvero dove Ronco e Montone si incontrano e diventano i Fiumi Uniti. Un Borgo che prima della Seconda Guerra Mondiale era abitato da circa quaranta famiglie. Un piccolo abitato di case di dimensioni diverse affacciate su una corte che era la piazzetta dove si riuniva la comunità. Nel Dopoguerra si chiamava Borgo Radisa che era il soprannome della famiglia proprietaria del terreno: la Famiglia Mercuriali. Mauro Marino vi condurrà alla scoperta di questo luogo intatto, fra due fiumi che hanno segnato la storia cittadina. Passeggiando lungo questi due argini così particolari che coronano un boschetto di noci alle spalle del borgo, si scopriranno le storie di una piccola comunità. Questo itinerario è stato reso possibile dalla disponibilità dei proprietari ad ospitare la visita e che da molte generazioni vivono nel borgo, nonché dall’intercessione di Laura B. che da bambina possedeva le chiavi dell’Oratorio per suonare le campane poco prima che arrivasse il parroco di San Rocco per la celebrazione delle funzioni. Gruppo a con prenotazione obbligatoria Primo turno del mattino ore 10:00 Primo turno del pomeriggio ore 14:00 ...

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